mercoledì 25 giugno 2014

tortini di mele

Oggi è una giornata di quelle che forse era meglio rimanere dentro al letto.
Questa mattina i bimbi dormivano quindi decido di farmi una doccia poi vado ad asciugarmi capelli in cucina che è la stanza più lontano da loro, in modo che non sentano il phon. 
Mentre mi asciugo i capelli mi cade la bottiglietta dell'olio per capelli per terra e si spacca a metà era di plastica!!!??? finisce tutto l'olio sul pavimento.. 
Pulisco sveglio i bimbi porto Tati al nido e torno a casa perché oggi dovevo lavorare da casa, così mi metto al lavoro.
Cocchino si era addormentato, vado per preparare il pranzo mi viene l idea di fare dei tortini alle mele per farglieli trovare per merenda così inizio a farli e nel frattempo svuoto la lavastoviglie.
Dopo un po si sveglia Cocchi e me lo porto in cucina, ad un certo punto lo vedo smanettare con il cassettino della lavastoviglie e nel cassetto c'è ancora la pasticca....quindi la lavastoviglie ha fatto un lavaggio a vuoto! 
In teoria non l ha toccata però mi ha talmente agitato che al posto della polvere di limone nelle tortine ci metto la polvere di aglio... 
Vabbè oggi meglio che non mi state vicino.
Ps qualcuno vuole la ricetta dei tortini con mele all aglio?
No eh? 
Ecco quelli senza aglio.
Specifico che per la ricetta ho preso spunto da una ricetta di Luca Montersino.

Ingredienti per circa 9 tortine:
125 g burro beppino occelli a t ambiente
100 g zucchero a velo
80 g albume (2 uova)
40 g tuorlo (2/3 uova)
125 g farina 00
4 g lievito istantaneo x dolci
15 g rum
2 g buccia di limone o polvere di limone
2 cucchiai di zucchero vanigliato fatto con vaniglia bourbon (vedi ricetta)
1 mela

Procedimento:
Montate l' albume e mettete da parte
Montate il burro con lo zucchero a velo poi unite tuorlo e rum sempre con la frusta.
Aggiungete farina, lievito, aromi mescolate.
Con bimby montare il burro con lo zucchero 1 minuto velocità 4, poi con il tuorlo 40 secondi velocità 4 e con farine 30 secondi velocitá 3.
Aggiungete albume mescolate con gancio da pasticceria o con il cucchiaio x non smontare.
Sistemare in stampi imburrati e infarinati con le mele a fettine spadellate x 10 min con 2 cucchiaini di zucchero di canna e un pezzo di burro e fatte freddare
Cuocere 190 gradi 12 min.

giovedì 19 giugno 2014

 “Oh, do you know the muffin man” (Oh, conosci l'uomo dei muffins).

La conoscete la canzoncina inglese del Muffin man..Tati me la canta spesso!!d


Nell'800 i muffin erano così popolari, che non solo in Inghilterra furono creati un gran numero di forni dedicati alla loro produzione, inoltre si potevano incontrare per strada i cosiddetti “Muffin men”, ovvero gli uomini dei muffins che vendevano i propri muffins prendendoli da vassoi di legno appesi intorno al collo.

L'importanza culturale di questa figura folkloristica divenne evidente quando fu a lei dedicata una canzone, intitolata “Oh, do you know the muffin man” (Oh, conosci l'uomo dei muffins).

Quest' oggi è passato un muffin man ed ha fatto contenta tutta la famiglia, si chiama Luca Montersino e mi ha lasciato la ricetta, anche se io ho fatto qualche piccola modificuccia.
ed ecco il risultato morbidi e buonissimi.

Ingredienti:
225gr farina 00
36 gr cacao amaro
1 bustina di lievito istantaneo per dolci
90 gr zucchero di canna bianco
115 gr cioccolato dell'uovo di pasqua fatto a pezzetti
75 gr uova
285 latte intero fresco
70 gr burro
9 gr marsala bianco secco
Qualche goccia di cioccolato per decorazione.

Procedimento:
In una ciotola setacciare la farina, il cacao, il lievito e lo zucchero di canna.
Nella planetaria con il gancio a frusta sbattere uova e latte impostando la temperatura a 35 gradi, trasferire in una brocca.
Impostare la temperatura a 0 gradi e versare la farina, inserire il gancio per la pasticceria ed avviare alla velocità minore possibile, versare a filo il latte con le uova, poi il burro fuso, il marsala, il cioccolato a pezzetti.
Riempire pirottini o stampi per 3/4 della loro altezza e infornare ventilato 180 gradi 15 minuti, o fino a cottura, vale la prova stecchino.
A fine cottura decorare con le gocce di cioccolato, quando ancora caldi in modo che il calore le sciolga un pochino e faccia aderire.
A me sono venuti 12 muffin diametro 4 cm.

Con bimby:
Per latte e uova temperatura 37 gradi velocitá 4 per un minuto.
Per amalgamare velocitá mestolino, antiorario, senza misurino versando gli ingredienti dal foro sul coperchio.

A mano:
Utilizzare latte tiepido, mescolare con una frusta, amalgamare con un mestolo di legno.

lunedì 16 giugno 2014

Pizza Genovese con Amarone della Valpolicella

Ciao a tutti come state?
Oggi voglio parlarvi della pizza Genovese ma fatta con un ingrediente particolare, un vino rosso molto corposo l'Amarone della Valpolicella!
L'idea è nata leggendo una ricetta con vino bianco, così per provare ho voluto sostituire il bianco con il rosso ed il risultato è stato una fantastica focaccia genovese profumata come piace a me, alta morbida dentro e croccante sopra e sotto.
Prossimamente vorrei provarla con lievito madre, prima però dovevo sperimentare con lievito di birra!
Vediamo come farla.
Ingredienti:
  • 400 gr farina w360/400 meglio se non manitoba, se proprio non riuscite a trovarla fate 300 gr fanina 00, 100 gr manitoba;
  • 220 gr acqua fredda di freezer ma non congelata;
  • 20 gr vino rosso Amarone della Valpolicella, o altro vino rosso corposo;
  • 25 gr olio evo;
  • 8 gr lievito di birra fresco (il dado);
  • 1 cucchiaino di miele;
  • 8 grammi di sale
per la salamoia:
30 gr olio evo;
30 gr acqua;
10 gr sale grosso
Procedimento:
Sciogliere il lievito nell'acqua insieme al miele.
Cercando di non far aumentare mai la temperatura dell'impasto oltre i 26 gradi, inserire nella planetaria la farina setacciata, avviare a velocità 1 (in bimby inserire tutti gli ingredienti nell'ordine in cui vengono aggiunti e avviare a velocità spiga), versare a filo l'acqua con miele e lievito, quando l'impasto ha cominciato a prendere corpo versare il vino, avviare per ancora un minuto e cominciare a versare l'olio in 3 fasi, incordare.
Rovesciare l'impasto pirlandolo (dandogli una forma a palla) in un contenitore coperto, attendere 30 minuti, quindi riporre in frigo.
Dopo 6/8 ore togliere dal frigo e lasciare 30 minuti a temperatura ambiente, poi su un piano di lavoro, sgonfiare e fare una piega a 3.
Riporre su una teglia unta e spennellare con poco olio.
Aspettare che cresca del 30% circa un altra mezz'ora ma dipende dalla temperatura che avete in casa, dopo di che stendere con le mani fino a far raggiungere i bordi della teglia, lasciare riposare qualche minuto poi con le dita premere sulla superficie in modo da formare tanti buchi e spalmare con  la salamoia precedentemente mescolata, facendo attenzione a non far versare la salamoia sotto l'impasto, coprire se volete, io l'ho fatto perché avevo letto, non mi ricordo dove, che così rende la pizza più friabile.
Attendere che l'impasto si gonfi raggiungendo il bordo della teglia, ci vorranno circa due ore.
Accendere il forno a 200 gradi con una teglia piena di acqua sul fondo e far cuocere per 15 minuti, togliere dalla teglia e far raffreddare su graticola se non volete che la base sia morbida.


   ecco una prova della morbidezza....

con pasta madre gli ingredienti saranno:
  • 320 gr farina w360/400 meglio se non manitoba, se proprio non riuscite a trovarla fate 300 gr fanina 00, 100 gr manitoba;
  • 180 gr acqua fredda di freezer ma non congelata;
  • 20 gr vino rosso Amarone della Valpolicella, o altro vino rosso corposo;
  • 25 gr olio evo;
  • 120 pasta madre solida;
  • 1 cucchiaino di miele;
  • 8 grammi di sale



venerdì 13 giugno 2014

il sottovuoto


La macchina del sottovuoto è uno strumento accessibile a tutti parte dai 60 euro arriva fino toccare i 3 zeri però a mio avviso l' importante è che faccia bene il suo lavoro, poi se un giorno mi servirà quella professionale la comprerò.
Per ora mi hanno regalato questa e mi accontento!
Da quando ce l'ho posso dire che mi è stata molto utile:
Per le cose che preparo in casa come fette biscottate, che si mantengono friabili anche per tre settimane;
per i biscotti;
per i formaggi, in frigorifero, quelli però a pasta dura che prima si riempivano di muffa, ora in questo modo sono perfetti potrei anche tenerli per mesi.
Non si possono mettere sottovuoto alcune cose in particolare, come per esempio il sedano che si ammorbidisce tantissimo perché è composto per l' 80% di acqua e si rovina, così anche insalata, prezzemolo e tutte le verdure con alta percentuale di acqua.
Si puó anche utilizzare per chiudere semplicemente non mettendo sottovuoto ma solo sigillando.

Ci sono inoltre accessori interessanti come i tappi che mettono sottovuoto per es bottiglie di vino non finite, per mantenerle come appena aperte, olio e aceto.
I liquidi gassosi invece non vanno sottovuoto perché perderebbero tutto il gas.
Esistono anche barattoli e contenitori con una valvola che si trova sul coperchio utilissimi per i biscotti e la pasta perché sono grandi e quelli in plastica, anche da frigo.
Inoltre esiste un ulteriore accessorio per le marinature rapide <Il marinatore rapido FoodSaver® è un contenitore da 2,1 litri in grado di marinare sottovuoto carne, verdure e molto altro in pochi minuti; inoltre può essere utilizzato per conservare gli alimenti. Concepito per essere utilizzato con il sistema di confezionamento sottovuoto FoodSaver®, in pochi minuti il marinatore conferisce sapore agli alimenti facendoti risparmiare ore di attesa, grazie al potere del sottovuoto che fa assorbire a fondo la marinata>*.
Tutti quei frutti o verdure che si ossidano con il contatto con l'aria tipo le patate o le banane ecc.. con il sottovuoto mantengono il loro colore.
Un'altra idea carina potrebbe essere di congelare dei succhi di frutta fatti da voi in cubetti di ghiaccio o altro, inserirli nelle buste e mettere sottovuoto.
Ora potrete portarli dove volete senza paura di perdervi il liquido, e preservando il sapore e il contenuto fino al momento giusto.
Non da meno potreste cucinarci un bel piatto ora va tanto di moda ci sono ricette persino nel libro di Montersino....
Se volete potete anche utilizzarla per mettere sottovuoto vestiti, piumoni e tanto altro in modo da far spazio negli armadi e preservare gli indumenti dall'attacco degli insetti, dal fastidioso ingiallimento che si fa sul cotone bianco.


mercoledì 11 giugno 2014

hamburger di ceci

Quando preparo il cous cous metto sempre un paio di manciate di ceci, poi passo il giorno successivo ad inventarmi cosa farci.
Così questa volta ho voluto provare con un bel piatto vegano-vegetariano!

Ingredienti:
1 tazza di ceci lessati;
1 carota;
1 cipolla;
1 panino del giorno prima (appena raffermo ma non duro, se è duro tagliare a fettine e bagnare poco
con un pennello);
1 pizzico di sale;
prezzemolo q.b.
1 patata lessa (opzionale).

Procedimento:
Tritare tutti gli ingredienti grossolanamente, con bimby velocità 7 per 15 secondi, prelevarne circa un terzo e mettere da parte, tritare alla massima velocità in un mixer o bimby per 40 secondi velocità 10, unire i due composti.
Formare due hamburger  tra due fogli di carta da forno, e cuocere in una padella antiaderente calda, o con un po' di olio e della cipolla.
Girare con paletta apposita e movimento deciso perché essendo molto morbidi si spezzano  facilmente.
A noi sono piaciuti molto i bimbi non l' hanno nemmeno voluto assaggiare...

lunedì 9 giugno 2014

Pane bucaneve con p.madre 1^ classificato al concorso figli di pagnotta

Questo non è un enorme biscotto bucaneve ma il mio pane con cui ho partecipato al mio primo concorso per panificatori domestici e vinto il primo premio più una cena al casale podere rosa dove hanno fatto il concorso! (secondo me si sono sbagliati)
Siccome ci era piaciuto molto il pane che avevo fatto per le bruschette, ho deciso di pastamadrizzarlo a modo mio.
Ieri sera alle 22 sono venuta a conoscenza di questo concorso ed ho voluto provare... avevo già la pasta madre rinfrescata e mi sono buttata in un esperimento di mia invenzione sulla falsariga del pane da bruschetta provato un paio di settrimane fa (fatto con lievito di birra ahimè perchè ho avuto problemi con la mia pasta madre che stupidamente ho rinfrescato con l'unica farina rimasta in casa, una manitoba, e non farò mai più, perchè me l'ha fatta dventare acida ed ho dovuto penare per recuperarla) sperimentando una biga per pasta madre che in genere non si fa perchè il lievito madre di per sè è gia più digeribile del lievito di birra, ma che invece ho voluto azzardare per dare meno acidità possibile all'impasto mettendo meno lievito madre, visto che avrei dovuto aggiungere yogurt e non volevo si sentisse un retrogusto amaro, e per dare maggiore leggerezza alla mollica!!!

Ingredienti:
Biga 12 ore maturazione:
150 gr farina di tipo due buratto mulino marino;
70 gr acqua
20 gr lievito madre
Mescolare poco, a mano, coprire con coperchio e porre in lugo fresco 12/18 gradi, io l'ho messa sul balcone.

Rinfresco:
600 gr farina 00 (ho usato alce nera);
50 gr farina di tipo 2 buratto mulino marino;
500 gr acqua
13 gr sale
100 gr lievito di pasta madre solido
45 gr yogurt
1 cucchiaino malto

Sciogliamo il lievito ed il malto in 250gr d’acqua, amalgamiamo 250gr di farina e trasferiamo nel contenitore, mescoliamo con cucchiaio o impastatrice con gancio a foglia e copriamo, se in casa non fanno almeno 24 gradi, meglio in forno, spento ma, con luce accesa fino a che non gonfi, ma non dovrà cedere (per 90’ io l'ho tenuta 120' ma a circa 24 gradi).

Uniamo al rinfresco il resto dell’acqua e della farina meno una manciata ed avviamo la planetaria a velocità 1, con il gancio a foglia, o il bimby posizione spiga, oppure a mano su un piano infarinato.
Facciamo girare finché l’impasto non si formi, poi inseriamo la biga spezzettata e, quando sarà amalgamata, lo yogurt con il sale e la farina rimanente, incordiamo (per chi ha la planetaria incordare, significa che l’impasto anziché stare nella ciotola, si raggruppa tutto intorno al gancio).

Ora aumentiamo a velocità 2 ed impastiamo, ribaltando un paio di volte la massa nella ciotola, finché non otterremo una pasta semilucida e bene incordata. Copriamo e poniamo a 26° per 45’.

A mano seguiremo la stessa procedura, inserendo lo yogurt, lentamente, ad impasto formato e battendo quest’ultimo fino a che la massa non aderirà più alle mani.

Descrizione dettagliata di un impasto lavorato a mano:
Raccogliere la farina sul piano con l'acqua al centro, man mano mischiare la farina con l'acqua con movimenti dal''esterno verso l'interno cercando di non far fuoriuscire il liquido, con un tarocco raccogliere la farina ai margini ed amalgamare, picchiettandoci sopra, poi lavorare a mano finché l'impasto non sia più appiccicoso, ci si mettono circa 20 minuti, quando si prende la mano, per i meno esperti aspettatevi almeno 40 minuti.
Per raggiungere l'incordatura a mano si prende l'impasto lo si 'sbatte' sul piano di lavoro, lo si riprende con un movimento circolare in modo che prenda una forma arrotondata e si ricomincia, ripetendo il procedimento per diverse volte, senza mai aggiungere farina, anche se si appiccicherà notevolmente alle vostre mani, quando avrà preso forma, dovrete puntarlo, ovvero farlo girare come una trottola su se stesso, e potete farlo a mano o con il tarocco.

Rovesciamo sulla spianatoia, e diamo un giro di pieghe, avvolgiamo a palla e copriamo a campana, ovvero con una ciotola rovesciata sopra.

Dopo 45’ solleviamo la ciotola, noteremo che il pane, sarà cresciuto, si sarà allargato ed abbassato, quindi senza rimpastare mi raccomando, con dei piccoli movimenti dall'alto verso il basso, cerchiamo di risollevarlo, creando una sfera o quasi.

Avvolgiamo la sfera, capovolta, in un panno generosamente infarinato, copriamo a campana o con pellicola e poniamo a 28° per 30’ (qui ci vuole il forno con la luce accesa oppure una copertina di pile intorno alla ciotola).

Trasferiamo a temperatura ambiente ed accendiamo il forno a 250°. Quando sarà quasi arrivato a temperatura, inseriamo sul fondo una teglia con due dita d’acqua bollente.

Al raddoppio ribaltiamo la sfera su un piano da lavoro infarinato ci vorranno 30' se in casa vostra fa caldo, da quando lo tirate fuori dal panno. Se avete un forno vetusto come il mio cominciate ad accenderlo!

spolveriamo con farina e pratichiamo dei tagli. Se vogliamo ottenere questa forma in particolare, procediamo così: con una spatola incidiamo al centro a croce, poi un’altra croce, fino a forare del tutto. Allarghiamo delicatamente il taglio, infariniamo e portiamo in alto gli angoli che si saranno formati.

Infariniamo ancora ed inforniamo sulla placca.

Trascorsi 10’ togliamo la teglia, riduciamo a 200 e teniamo il forno leggermente aperto mettendo un mestolo di legno a fermare la porta per 5’. Chiudiamo il forno, regoliamo il termostato a 180°, dopo 5’ rimettiamo il mestolo e portiamo a cottura (15'-20').

Facciamo raffreddare in verticale, nel forno spento, con lo sportello semiaperto, sempre con il mestolo a bloccare la chiusura.
Questa invece è la mia vincita al concorso: 5kg di farina bio tipo 0, 5kg di farina di segale bio, farina tipo 0 mulino Solina semintegrale di tipo 1, 3 pacchi di pasta, farina di tipo 0 da grani 'antichi' (questa per me è stata una novità assoluta), buono per due per una cena presso il casale Podere Rosa, farro biologico ecc ecc.
Forniti gentilmente da:
Roberto Agostini, Molino Agostini, Montefiore dell'Aso, Ascoli Piceno;
Claudio Pagliaccia, Forno Vecchino, Montefiascone, Viterbo;
Fabrizio Valente, Presidente consorzio grano Solina e membro di genuino clandestino, Tagliacozzo, L'Aquila.
Al concorso si è susseguita anche un'intressantissima chiaccchierata sull'argomento farine, produzioni, agricoltura, e pasta madre per celiaci.
Vi inserisco anche il bando, ed il link alla associazione, che ringrazio per questa sorpresa gradita, per chi volesse parteciapre alla prossima edizione...
https://www.facebook.com/#!/revisionideltempo?fref=ts




giovedì 5 giugno 2014

Minestra di lattuga per grandi e piccini

A 6 mesi
Pappa di lattuga
Ingredienti:
1 patata media,
40gr vitello (opzionale),
2 cucchiai di semolino di grano istantaneo o crema di riso,
4 foglie lattuga ( 60 gr ca),
500 gr acqua,
1 cucchiaino olio extravergine,
Procedimento bimby:
Inserire dal foro con lame in movimento vel 7 carne e verdure a pezzetti aggiungere l'acqua e cuocere 12 min 90°-100° vel 2.
A cottura ultimata conservare in un contenitore la metà della minestra.
Per la restante unire dal foro la crema di riso e amalgamare il tutto 40 secondi vel 6.
Versare la pappa e aggiungere un cucchiaino olio.
Per il procedimento senza bimby tritate con un mixer e Bollire in una pentola anti aderente.

Dopo i 15 mesi
Minestra di lattuga
Ingredienti:
1 patata media o grande,
1 cipolla,
1 pezzetto di sedano,
1 carota,
6 foglie di lattuga,
1lt acqua,
1 pizzico di dado fatto in casa Dai 24 mesi,
1 cucchiaino di olio,
Preparazione:
Fare un leggero Soffritto con l' olio, sedano carota e cipolla tagliati a pezzetti o tritsti nel bimby per 3 secondi velocità 4, per 3 minuti 100° velocità 1.
Inserire la patata tagliata a pezzetti e la lattuga sminuzzata, l' acqua e il dado e cuocere a 100° velocità 1 Per 18 minuti.
A termine tritare 30 secondi velocità 7/10 .
Servire con pane croccante o pastina e parmigiano grattato.

Questa minestra ha sempre avuto un bel successo con Tati , che è un po' inappetente!
Inoltre la lattuga ha tantissime proprietà: digestiva, calmante, sedativa della tosse e del sistema nervoso, priva di grassi e ricca di ferro, dissetante, emolliente, lassativa che compensa con la patata che invece è astringente.
Purtroppo alcune delle proprietà si perdono in cottura, l' ideale sarebbe aggiungere un paio foglie a fine cottura ma solo per i bimbi più grandi.




mercoledì 4 giugno 2014

il medaglione me lo riscalda alla piastra per favore?

Il cameriere di un elegante bar, lungo il centro storico della vostra città vi ha appena portato un bel medaglione caldo, con maionese, prosciutto crudo e rucola!
Accanto a voi ci sono un paio di avvocati in giacca e cravatta, due studentesse in jeans che parlano di viaggi, ed un anziano signore che prende un caffè, è appena entrato un ragazzo in tuta in cerca di un po' di notizie dal giornale del bar: stanno per iniziate i mondial....
SVEGLIAAAA
Basta fantasticare il vostro panino è appena finito ora avete due possibilità:
  • mangiare un altro panino, stavano giusto per passare Brad Pitt con Angelina Jolie;
  • lavare i piatti, pulire la cucina, ecc... ecc...
Se avete scelto la seconda possibilità o avete finito tutti i panini ricordatevi di questa ricetta così potrete tornare a fantasticare.
Pasta brioche dolcesale di Luca Montersino:
Pronto in circa 4 ore
Ingredienti:
  • 500 gr farina 00 galofaro w 260 (c è proprio scritto così), in alternativa 450 farina 00, 50 farina 0 di manitoba, secondo la ricetta originale farina w 360;
  • 250 gr latte tiepido;
  • 10 gr malto in polvere;
  • 20 gr latte in polvere;
  • 12 gr lievito di birra fresco in cubetti;
  • 40 gr zucchero semolato;
  • 10 gr sale;
  • 100 gr tuorli (circa 5 uova), se mancano pochi grammi non fa niente;
  • 100 gr burro a temperatura ambiente.
Procedimento:
Mettere nell'ordine farina, malto, latte in polvere, latte mescolato a parte con lo zucchero ed il lievito, a filo.

Impastare con gancio a foglia, o a mano o nel bimby velocità spiga, per 1 minuto, aggiungere le uova sempre a filo, dopo 3 minuti il burro, lasciare impastare finché l'impasto non diventa da appiccicoso e liquido a liscio ed elastico (5/10 minuti).
Trasferire su un piano da lavoro infarinato e formare una palla, appoggiarci una ciotola rovesciata sopra, attendere 15 minuti. 
Formare 10 palline e lasciare sul piano coperte da un telo di stoffa per 20 minuti.
Dare agli impasti una forma allungata e disporre su carta da forno sulla teglia coperte da un telo di stoffa inumidito da uno spruzzino con dell'acqua.
Lasciare fino a raddoppio in forno 1,5/2 ore.
Cuocere in forno modalità statica 180°, 15 minuti, spennellando i panini con tuorlo e panna prima di infornare, e volendo mettere semi di sesamo.
Servire caldi con maionese, rucola e prosciutto crudo. 

martedì 3 giugno 2014

Pane

Avevo bisogno di un pane tradizionale per farci la bruschetta così ho visto le foto sul sito di questo pane che mi ha subito incuriosita ed ho provato a farlo, di certo non è un pane che si fa in 5 minuti praticamente ci sono volute 24 ore però vi posso dire che la soddisfazione c'è stata quando mi hanno chiesto dove l'avevo comprato!!!
Come da descrizione del blog:
E' un pane profumato, dalla crosta croccante, mollica soffice, areata ed irregolarmente alveolata e regge abbastanza bene per qualche giorno( questo non saprei perchè finito subito) Lo yogurt non lascia retrogusti. profumo di lievito

Ingredienti:
biga 18 ore maturazione:
150gr farina 0 di Manitoba
70gr acqua
2 gr lievito fresco
Impastare poco, coprire con coperchio e porre a 18° (ore 17 pm. Giorno n.1) io l ho messo sul balcone dalle 17 alle 12 del giorno dopo.

Rinfresco:
500gr farina W 260 galofaro che si compra in grandi  supermercati (in alternativa: farina 0 per pane o pizza, 12% proteine min.)
355gr acqua
13gr sale
5gr lievito fresco
50gr yogurt
1 cucchiaino malto

Sciogliamo il lievito ed il malto in 250gr d’acqua, amalgamiamo 250gr di farina e trasferiamo il contenitore, coperto, se in casa non fanno almeno 24 gradi, meglio in forno, spento ma, con luce accesa fino a che non gonfi, ma non dovrà cedere (ore 10.00 am per 60’ io l'ho tenuta 90').

Uniamo al rinfresco il resto dell’acqua e della farina ed avviamo la planetaria a velocità 1, con il gancio a foglia, o il bimbi posizione spiga ( ore 12.00 am giorno n. 2).
Facciamo girare finché l’impasto non si formi, poi inseriamo la biga spezzettata e, quando sarà amalgamata, lo yogurt con il sale e la farina rimanente, incordiamo (per chi ha la planetaria incordare significa che l' impasto anzicchè stare nella ciotola, si raggruppa tutto intorno al gancio.

Ora aumentiamo a velocità 2 ed impastiamo, ribaltando un paio di volte la massa nella ciotola, finché non otterremo una pasta semilucida e bene incordata. Copriamo e poniamo a 26° per 45’.

A mano seguiremo la stessa procedura, inserendo lo yogurt, lentamente, ad impasto formato e battendo quest’ultimo fino a che la massa non aderirà più alle mani.
Rovesciamo sulla spianatoia, e diamo un giro di pieghe del tipo 1, (non sto parlando di un film di fantascienza, è una tecnica che serve per dare forza alla gabbia glutinica e quindi  per far lievitare meglio il pane),  avvolgiamo a palla lasco e copriamo a campana, ovvero con una ciotola rovesciata sopra.
Dopo 30’ solleviamo la ciotola, noteremo che il pane, sarà cresciuto, si sarà allargato ed abbassato, quindi senza reimpastare mi raccomando, con dei piccoli movimenti dall'alto verso il basso, cerchiamo di risollevarlo, creando una sfera o quasi. 

Avvolgiamo la sfera, capovolta, in un panno generosamente infarinato, copriamo a campana o con pellicola e poniamo a 28° per 30’ (qui ci vuole il forno con la luce accesa oppure una copertina di pile intorno alla ciotola).

Trasferiamo a temperatura ambiente ed accendiamo il forno a 250°. Quando sarà quasi arrivato a temperatura, inseriamo sul fondo una teglia con due dita d’acqua bollente.

Al raddoppio ribaltiamo la sfera su una paletta infarinata ci vorranno 30' se in casa vostra fa caldo, da quando lo tirate fuori dal panno.

spolveriamo con farina e pratichiamo dei tagli. Se vogliamo ottenere ottenere questa forma in particolare, procediamo così: con una spatola incidiamo al centro a croce, fino a forare del tutto. Allarghiamo delicatamente il taglio, infariniamo e portiamo in alto i quattro angoli che si saranno formati.



Infariniamo ancora ed inforniamo sulla placca.

Trascorsi 10’ togliamo la teglia, riduciamo a 200 e teniamo il forno leggermente aperto mettendo un mestolo di legno a fermare la porta per 5’. Chiudiamo il forno, regoliamo il termostato a 180°, dopo 5’ rimettiamo il mestolo e portiamo a cottura (10 – 15’).

Facciamo raffreddare in verticale, nel forno spento, con lo sportello semiaperto, sempre con il mestolo a bloccare la chiusura.

lunedì 2 giugno 2014

salsa barbecue


Nei giorni di festa siamo sempre alla ricerca di un po' di relax, e ci fa piacere passare una serata con i nostri amici...
Allora perché non unire l'utile al dilettevole preparando un piatto velocissimo come una bella bistecca alla piastra o al barbecue, accompagnato da una salsa che renderà particolare il vostro piatto?

Ingredienti per circa 50 ml di salsa:
40 grammi di omogeneizzato di mela quelli che si danno ai bimbi (si puó sostituire con succo di mela ma la salsa viene piú liquida);
22 grammi di ketchup;
2 cucchiai di aceto di mele;
4 cucchiaini di salsa di soia;
2 cucchiaini di zucchero di canna o melassa di canna;
1 cucchiaio di colatura di alici o salsa worcester;
1/2 cucchiaino di aglio tritato fresco o di polvere di aglio essiccato;
1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere o meno se molto piccante;
un pizzico di pepe nero;
opzionale 1 cucchiaino raso di gomma xanatano in polvere.
Procedimento:
Inserire tutto nel bimby 4 o kenwood 3 minuti velocitá 4, 100 gradi, o pentolino mescolando, e fare rapprendere sempre mescolando 2 minuti da quando bolle.
Conservare in barattolo ermetico in frigo, per una settimana.

pane indiano naan

La cucina indiana piace tanto a mio marito, per me invece è uno dei pochi ristoranti in cui faccio la fame, non so come mai sarà per via delle spezie che utilizzano, ma davvero ogni cosa per me ha un sapore sgradevole.
Cosí ogni tanto illudo mio marito con il pane naan che per fortuna non ha nulla a che vedere con quello originale!
Dal sito di misya utilizzo sempre questa ricetta variando un po' la preoarazione, per far venire una specie di cascione quindi non un pane schiacciato.

Ingredienti per 4 persone:
350 gr di farina
125 gr di yogurt intero bianco
100 ml di acqua
3 cucchiai di olio
10 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di sale
250 gr di stracchino

Tempi di preparazione:

Tempo di preparazione: 20 min
Tempo di cottura: 5 min
Tempo totale: 25 min + 2 ore lievitazione

Preparazione:

Mettete la farina nella planetaria e aggiungete un pizzico di sale, lo yogurt e l’olio;
fate partire a velocità 1, gancio a foglia;
aggiungere man mano l’acqua tiepida con all’interno sciolto il lievito;
Impastate fino a che non avrete ottenuto un panetto morbido e omogeneo;
coprite la ciotola con pellicola e lasciate a lievitare l’impasto per 3 ore, poi riprendetelo e dividerlo in 4 parti uguali.
Con l’aiuto di un mattarello stendete uno per uno gli impastii all'altezza di circa 0,7 mm verrà all' incirca un diametro di 20 cm, su un piano da lavoro leggermente infarinato.
Disponete la centro due cucchiai di stracchino e spalmateli leggermente sulla superficie.
Richiudete la pasta verso l'interno a libro formando un triangolo, sigillate bene con i polpastrelli i bordi, per non far uscire il formaggio in cottura.
Stendete il pane con il mattarello molto delicatamente e negli angoli in modo da chiudere per bene.
Fate scaldare una padella anti aderente sul fornello e quando sarà bollente, cuocete il pane 2 minuti per lato o piú, fino a doratura, girando delicatamente.
Servite, ma attenzione al primo morso perchè lo stracchino sarà bollente!